Sabato 25 novembre, alle 16,30, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con CEA e Telefono Donna, celebra la Giornata Internazionale contro il femmicidio con una marcia antiviolenza e l’inaugurazione della “panchina rossa”.

Alle ore 16,30 prenderà il via, da Porta Soprana, la marcia antiviolenza “In Cammino contro la Violenza”, promossa dall’Associazione “Telefono Donna”. I partecipanti sono invitati ad indossare abbigliamento o accessori di colore rosso.

Al termine della marcia, a cura dell’Amministrazione Comunale, in collaborazione con il Centro Educazione Ambientale, saranno inaugurate:

  • la “Panchina Rossa”, in Piazza della Vittoria, dipinta dall’artista Massimiliano Marchetti, simbolo del percorso di sensibilizzazione verso il femmicidio e violenza maschile sulle donne;
  • il “Bosco Incantato” – alberi quali simboli di vita – in continua evoluzione, in ascensione verso il cielo. Donne come alberi, la cui linfa è rappresentata dalla forza di rinascere dopo ogni ferita.

La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, nel 1999,  designando il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in quel giorno.

Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (19301961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.

In Italia è dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali.

Nel 2016, il 26 novembre, il movimento delle donne, organizzato intorno alla sigla Nonunadimeno scende sulle strade di Roma in una imponente manifestazione contro la violenza alle donne con la presenza di 200.000 donne.