La cantatrice calva
di Eugène Ionesco
ABBONATI
Venerdi’ 23 marzo 2018
ore 21
Repliche Sabato 24 e Domenica 25 marzo 2018
ore 21
Produzione |
Regia | Interpreti | Contributi artistici |
Uno Sguardo dal Palcoscenico | Aldo Meineri | Attori della Compagnia |
E’ la prima opera del drammaturgo rumeno (francese d’adozione) Eugène Ionesco, capostipite del teatro dell’assurdo. Rappresentata per la prima volta nel 1950, è una commedia (anticommedia, dice il sottotitolo) in cui l’autore mette in ridicolo i meccanismi del teatro borghese, utilizzandone gli aspetti esteriori. Fulcro del testo è la conversazione, o meglio, una serie di dialoghi senza senso; parlando, più che agendo, i personaggi denunciano la pochezza del loro mondo piccolo borghese, un mondo senza ideali, riempito da abitudini come lo starsene comodamente seduti in casa e commentare i fatterelli quotidiani o ricevere le visite dei vicini.